L'origine dell'espressione "strabismo di Venere" deriva da quel piccolo e unico difetto che rese celebre Venere - dea della bellezza, dell'amore e della fertilità - come nel dipinto La Nascita di Venere di Botticelli (1483-1486 circa). Lo strabismo di Venere non fa parte della classica terminologia clinica, ma è un termine di uso popolare per descrivere una leggera forma di strabismo divergente, prettamente femminile, alquanto apprezzato come peculiarità estetica: rende un bel volto ancor più attraente. (Wikipedia)
Certamente Foggia non è Venere... tuttavia, quando orienta lo sguardo emerge un certo ... strabismo che si manifesta nel pensare alla provincia come se fosse Foggia.
Ciò potrebbe dipendere innanzitutto dalla propria responsabilità di capoluogo provinciale (fino a quando ci saranno le provincie) ma, potrebbe anche discendere da un atteggiamento di disistima verso se stessa, per cui ritenendosi brutta (e lo è), si abbellisce facendo finta che Foggia sia anche il Gargano ma, non lo è.
Per lo stesso principio, anche nei progetti di sviluppo economico che dovrebbero interessare Foggia, chissà perché, afflitti da un certo strabismo, i decisori della città, guardano dove non dovrebbero.
Facciamo un esempio, il progetto del tram a Foggia:
perché mai secondo il Laboratorio di pianificazione strategica (nome altisonante) del Comune di Foggia, dovrebbe arrivare a collegare persino Cerignola, San Severo, Manfredonia, Calenella sul Gargano, località che sono già collegate al capoluogo da Trenitalia o come nel caso di Lucera e del Gargano dalle Ferrovie del Gargano?
Guardate il filmato sottostante...
In tutte le città, le linee urbane, sia undeground che tramviarie o su gomma, si orientano su punti precisi sull'area cittadina, dove si incontrano con altre linee provinciali, regionali e nazionali per raccordare le stazioni ferroviarie, l'aeroporto, i nodi autostradali e in molti casi centri periferici situati in punti di snodo importanti per la viabilità dove vengono progettati ampi parcheggi di fermata del traffico veicolare.
Il filmato invece fa pensare più al tram chiamato "desiderio" che ad un progetto di mobilità.
Pensate a quanti treni tram dovrebbero percorrere la città di Foggia ipotizzando una frequenza di 15 minuti e immaginando che vadano a Manfredonia, Cerignola, Lucera, San Severo e poi al mare a Calenella per poi tornare a Foggia? E lì, dove farebbero capolinea, fuori o dentro quelle cittadine?
Immagination???
grandissimo
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